#BuonNatale a tutti !!! E per festeggiare quest’anno ho addobbato il post con quanto di più natalizio potrete trovare in cielo il tutto sovrastato dalla più bella cometa di quest’anno. Ma andiamo in ordine intanto un bel #presepe o meglio l’ammasso del presepe. Pare che fu il primo oggetto che osservò Galileo con il suo cannocchiale. Conosciuto con il nome di catalogo #M44 o anche NGC2632 è un brillante ammasso di giovanissime stelle che potrete osservare nella costellazione del #cancro cercando a metà strada tra le due stelle più luminose. E come un vero presepe che tradotto dal latino significa mangiatoia pullula di giovanissime stelle pronte a farsi osservare anche con un. Piccolo binocolo. Ma oltre al presepe ci mettiamo anche un bellissimo #Alberodinatale . Basta spostarci di poco tra le stelle dell’unicorno metà strada tra Procione e Betelgeuse e li troveremo #Ngc2264 che guardata dall’emisfero sud da proprio l’idea di un albero di natale per la sua inconfondibile forma. Noi lo vedremo con la punta verso il basso ma stiamo sempre parlando di un bellissimo ammasso parti circondato da un’estesa nebulosità. Vista con un piccolo strumento è evidentissima la presenza di almeno una ventina di stelline disposte quasi a triangolo. Al vertice dell’ammasso se lo andiamo ad osservare invece con un telescopio opportunamente predisposto noteremo una forma più scura a forma di cono che punta verso la punta del nostro albero di natale che noi chiamiamo nebulosa cono fotografata da moltissimi fotoastronomi. Ma con i nostri piccoli strumenti possiamo comunque goderci l’ammasso stellare. E in cima al nostro albero ci andiamo a mettere ben 2 comete una è C/2020 M3 Atlas, di cui vi ho ampiamente parlato ieri e che sovrasta il nostro presepe e l’albero trovandosi più in alto nella costellazione dell’#Auriga . Ma non potevo esimermi da aggiungere la cometa che ci ha fatto sognare tutti quest’estate mostrandosi in tutta la sua bellezza C/2020 F3 #Neowise . E visto che tra le ipotesi di cosa fosse la famosa stella che inseguivano i Re Magi nel primo vero Natale, c’è anche quella di una #congiunzione tra Giove e Saturno quest’anno li abbiamo visibili subito dopo il tramonto
Leave a Reply