Ed eccomi qui in un’immagine di scena con la mia #galassia da passeggio in uno spettacolo che spero presto di potervi riportare in scena quando potremo ricominciare a raccontare il cielo faccia a faccia al #planetariodiroma o in altri #planetari o in altri luoghi. Appaio così oggi per parlarvi di quelle stelle erranti che ogni tanto fanno visita al nostro sistema solare. Nel corso della sua lunga storia, il nostro #sistemasolare che si trova alla periferia della nostra #Vialattea , ha avuto diversi incontri ravvicinati con altre stelle. Tra queste la nana marrone #ScholzStar che è una stella binaria avventuratasi dalle nostre parti circa 70.000 anni fa.
Ogni 50.000 anni circa, una stella nomade passa vicino al nostro sistema solare. Ma tranquilli la maggior parte delle volte passa senza incidenti. Ogni tanto, ci si avvicina così tanto da guadagnare un posto di rilievo nel cielo notturno della Terra, oltre a disturbare un po’ di comete deviandone le orbite.
Il più famoso sistema binario ad essersi avvicinato è proprio la stella di Scholz. Questo piccolo sistema binario è stato scoperto nel 2013.
Dai calcoli del suo percorso orbitale si deduce che circa 70.000 anni fa, sia passata attraverso la #NubediOort . Pensate che sconquasso tra quei corpi ghiacciati che circonda a gran distanza il nostro sistema solare fornendoci una gran quantità di #comete . Ora questi corpi spettacolari sicuramente non saranno rimasti impassibili a questo passaggio e magari si sono catapultati nel nostro sistema solare interno. Chissà. Ma quella stella è molto rapida e piccola quindi il suo effetto deve essere stato veramente minimo per il nostro #sistemasolare . Leggevo in questi giorni che dalle ultime ricerche sembra che negli ultimi anni, ci si sta rendendo conto che questo tipo di incontri si verificano molto più spesso di quanto previsto. E allora altro che stelle cadenti qui siamo davanti a stelle olimpioniche che si fanno delle belle corsette galattiche avvicinandosi e allontanandosi dal nostro piccolo angolo di galassia. D’altro canto tra 100.000.000 di stelle circa che la compongono non si soffre certo di solitudine nella nostra casa stellare.
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