Oggi voglio parlarvi di quel vento molto particolare di particelle emesse dal sole che provoca eventi bellissimi come l’#aurora sulla destra fotografata da un astronauta appena arrivato sulla #StazioneSpazialeInternazionale o quelle spiacevoli interferenze quando magari stiamo guardando una importante manifestazione sportiva da satellite o la nostra app di visualizzazione delle costellazioni in cielo che comincia a svalvolare o peggio ancora il nostro navigatore satellitare ci dà un indicazione al posto di un’altra e di colpo riconcia a funzionare regolarmente. Oltre a tutto questo il Vento solare distorce anche il nostro campo magnetico terrestre.
Ma di che cosa è fatto questo #Ventosolare ? Il #plasmasolare è una miscela fusa di #elettroni carichi negativamente e ioni caricati positivamente. Proprio per il fatto che è costituito da particelle cariche il è influenzato dai campi magnetici che si estendono nello spazio. Mentre il plasma caldo fuoriesce dall’atmosfera più esterna del sole, la sua corona, “corre” attraverso lo spazio come vento solare. Gli elettroni sono particelle molto più leggere degli ioni, quindi si muovono circa 40 volte più velocemente.
Con più elettroni carichi negativamente che scappano via, il sole assume una carica positiva. Questo rende più difficile per gli elettroni sfuggire all’attrazione del sole. Alcuni elettroni hanno molta energia e continuano a viaggiare per distanze enormi. Quelli con meno energia non possono sfuggire alla carica positiva del sole e sono attratti di nuovo sulla nostra stella. Questi elettroni molto spesso vengono rimpallati avanti e indietro. Si allontanano ma la forte attrazione positiva del Sole li tiene intrappolati a se. Tutte quelle particelle che invece volano liberamente nello spazio quando arrivano dalle nostre parti possono generare anche quei fantastici spettacoli colorati cangianti che sono le aurore.
Quando le particelle solari cariche interagiscono con la #ionosfera terrestre eccitano gli atomi dell’atmosfera e subito dopo questi atomi emettono luce alle varie lunghezze d’onda così vediamo luci rosse verdi azzurre danzanti in cielo formare grandi archi colorati
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